Eventi e Iniziative

“Nell’ora della speranza… al sorgere del sole”

5 ottobre – Pellegrinaggio in preparazione al Giubileo.

Il Decanato Cantù – Mariano organizza un pellegrinaggio a piedi per prepararsi e introdursi all’anno del Giubileo 2025: “Pellegrini della speranza”

Perché questo tema per il Giubileo 2025?
Il Grande Giubileo dell’anno 2000 ha introdotto la Chiesa nel terzo millennio della sua storia.
Ora è ormai vicino il traguardo dei primi venticinque anni del secolo XXI, e siamo chiamati a vivere questo particolare Anno Santo in tutta la sua pregnanza pastorale. Una tappa significativa, in tal senso, è stata quella del Giubileo straordinario della Misericordia del 2016, che ci ha permesso di riscoprire tutta la forza e la tenerezza dell’amore misericordioso del Padre, per esserne a nostra volta testimoni.
Negli ultimi anni, tuttavia, non c’è stato un Paese che non sia stato sconvolto dall’improvvisa epidemia che, oltre ad aver fatto toccare con mano il dramma della morte in solitudine, l’incertezza e la provvisorietà dell’esistenza, ha modificato il nostro modo di vivere.
Per non parlare, inoltre, del senso di incertezza generato dalle molteplici guerre vicine e lontane da noi, quasi una terza guerra mondiale a pezzetti.
Pertanto, dobbiamo tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata, e fare di tutto perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore fiducioso e mente lungimirante.
Il prossimo Giubileo potrà favorire molto la ricomposizione di un clima di speranza e di fiducia, come segno di una rinnovata rinascita di cui tutti sentiamo l’urgenza. Per questo ho scelto il motto Pellegrini di speranza.
Tutto ciò però sarà possibile se saremo capaci di recuperare il senso di fraternità universale, se non chiuderemo gli occhi davanti al dramma della povertà dilagante che impedisce a milioni di uomini, donne, giovani e bambini di vivere in maniera degna di esseri umani.
Pertanto, la dimensione spirituale del Giubileo, che invita alla conversione, si coniughi con questi aspetti fondamentali del vivere sociale, per costituire un’unità coerente.
Sentendoci tutti pellegrini sulla terra in cui il Signore ci ha posto perché la coltiviamo e la custodiamo (cfr Gen 2,15), non trascuriamo, lungo il cammino, di contemplare la bellezza del creato e di prenderci cura della nostra casa comune. Auspico che il prossimo Anno giubilare sia celebrato e vissuto anche con questa intenzione.
Le quattro Costituzioni del Concilio Ecumenico Vaticano II, unitamente al magistero di questi decenni, continueranno ad orientare e guidare il popolo santo di Dio, affinché progredisca nella missione di portare a tutti il gioioso annuncio del Vangelo.

Programma!

Ore 7.30
ritrovo a Carugo presso la chiesa Madonna di S. Zeno.
(visualizza su Google Maps)

preghiera e cammino verso il Battistero lungo la Roggia Borromeo

Ore 8.15
celebrazione battesimale in Battistero.
professione di fede in Chiesa Santo Stefano

Di seguito potete scaricare il sussidio per la celebrazione e di introduzione all’anno Giubilare


Iscrizioni!

Partecipazione aperta a tutti!
E’ gradita l’iscrizione entro Martedì 1 Ottobre, presso la segreteria della Comunità Pastorale San Francesco, dove si riceverà il sussidio per la celebrazione.


Volantino!