Confessione o Penitenza

Nella chiesa cattolica, la Confessione o Sacramento della Riconciliazione viene definito come il momento necessario al percorso di conversione, intenso come cambiamento della persona e del suo modo di agire etico. 

La pratica della confessione consente al credente, sinceramente pentito, di ottenere da Dio la remissione dei peccati, dopo una profonda riflessione.

È chiamato:
Sacramento della Conversione poiché realizza sacramentalmente l’appello di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre da cui ci si è allontanati con il peccato;
Sacramento della Penitenza poiché consacra un cammino personale ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del cristiano peccatore;
Sacramento della Confessione poiché l’accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote è un elemento essenziale di questo sacramento. In un senso profondo esso è anche una confessione, riconoscimento e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso l’uomo peccatore;
– Sacramento del Perdono poiché, attraverso l’assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda al penitente « il perdono e la pace;
Sacramento della Riconciliazione perché dona al peccatore l’amore di Dio che riconcilia. Colui che vive dell’amore misericordioso di Dio è pronto a rispondere all’invito del Signore: « Va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello » (Mt 5,24).


Per gli orari dei confessori nelle singole parrocchie, si rimanda alla pagina dedicata facendo click qui.